Camerino db di Caccaro | 6 anni dopo

Dopo la “prova su strada“ pubblicata nel 2013, vale la pena fare un aggiornamento, perché se è vero che un armadio di buona fattura può avere un “chilometraggio” quasi illimitato perché non sono molte le parti usurabili, su un oggetto come questo, con cerniere, leveraggi e movimentazione delle ante piuttosto particolari, una verifica e un check-up ci possono stare.
Le ante di questo particolare armadio sono molto robuste, ma anche molto alte e molto pesanti, così che con il passare del tempo e un’apertura pressoché giornaliera più volte al giorno, è emerso un limite nelle cerniere. In particolare quelle che uniscono le due ante basculanti (che vedete aperte nell’immagine sopra).

Le cerniere incriminate sono quelle che vedete sopra e già nella foto potete notare il loro disallineamento…
Per rendere ancora più evidente la situazione, inserisco una immagine con linee direttrici che evidenziano come la cerniera non sia più perpendicolare con il profilo verticale della ante.

Ho disegnato anche una freccia che indica la testa delle viti di fissaggio, che ha il limite di avere una sede per cacciavite “a croce”, limite dato dal fatto che la coppia di serraggio data da un cacciavite a croce, non può essere alta come se si fosse adottata una testa con invaso a “brugola”, che avrebbe certamente assicurato un serraggio più forte che – forse – avrebbe diminuito il disallineamento non voluto.
Altro errore, mi permetto di dire progettuale, quello di adottare 1 sola vite di fissaggio, laddove 2 sulla stessa basetta avrebbero certamente impedito spostamenti sull’asse orizzontale.
Ma perché insisto tanto su questo particolare?
Perché comporta un evidente disallineamento dei frontali della ante tra loro.


Sulla parte alta poi è imperniato il braccio che assicura il movimento guidato dell’anta

che inizia a lavorare meno bene e a farsi rumoroso…
Che fare quindi?
Anzitutto munirsi di un cuscinetto a pressione per il sollevamento di oggetti o “situazioni”, simili a questa.

Lo inseriamo sotto l’anta incriminata e la portiamo a livello di allineato
Osservate qui sotto di quanto le cerniere si abbassano sgonfiando il cuscinetto per l’allineamento…
Bene, sono alla fine di questo “tagliando” al Camerino db di Caccaro.
come risolvere il problema evidenziato?
1. Portare a livello anta e cerniere e poi intervenire brutalmente e artigianalmente, praticando un piccolo foro in posizione strategica sulla parte mobile delle cerniere (4) che reggono l’anta, per poi fissarle con una vite autofilettante.
2. Contattare Caccaro per capire se è un problema di cui hanno conoscenza e magari hanno risolto con nuove cerniere più adatte …e magari le cambiano in garanzia 😉
Vedremo… vi terrò informati.
Aggiornamento: come potete leggere dai commenti sotto, sono stato contattato da Caccaro che ringrazio, che mi ha inviato foto della cerniere che adottano già da 4 anni a questa parte (segno che comunque quelle in dotazione a suo tempo, oggetto del mio articolo, qualche problema lo davano).

Si comprende subito come l’utilizzo di queste cerniere, anche se di aspetto più spartano, possano garantire una maggior stabilità nel tempo.
Caccaro si è anche dichiarata disposta ad inviarmele, ma, cosa altrettanto evidente, le forature sulle ante necessarie al montaggio, sono piuttosto diverse dalle precedenti e richiederebbero una precisione difficile da ottenere con un intervento “fai da te”, quindi ringrazio ma dovrò trovare un sistema diverso per riportare e mantenere in linea le vecchie cerniere e di conseguenza le ante…
Potete vedere l’armadio-cabina nel suo “habitat” QUI
Salve
Prima di tutto grazie! Siamo davvero contenti di avere dei clienti così tecnicamente preparati e attenti ai dettagli.
Le cerniere montate sulle ante del tuo camerino sono di un noto produttore di ferramenta tedesco. Le abbiamo usate per molti anni anche su altre applicazioni e non ci ha mai dato problemi.
L’unico problema rilevato e comunicato più volte al fornitore è la scarsa qualità delle viti di fissaggio che ne determinano la sbavatura dell’impronta del cacciavite soprattutto se fissata con l’avvitatore senza l’utilizzo della frizione. Queste viti sono fatte per essere fissate con il cacciavite a mano.
Il vero problema di queste cerniere è la mancanza di regolazione delle ante in verticale per cui in presenza di piccoli disallineamenti o flessioni non si possono regolare.
Per rispondere a questo problema abbiamo fatto produrre su nostro disegno un nuovo tipo di cerniere molto più robuste e flessibili nelle regolazioni con un sistema di fissaggio che limita di molto la flessione. Le nuove cerniere sono fissate con viti di qualità superiore con innesto a brugola.
Camerino di recente è entrato a far parte della grande famiglia Freedhome che ne ha esaltato la componibilità e versatilità e, come tutti i prodotti nel corso degli anni, ha subito molti miglioramenti. La modifica principale riguarda il cuore del meccanismo di aperture che ora è reso molto più fluido e silenzioso grazie all’utilizzo di un sistema magnetico da noi brevettato. Si tratta di ciò che noi chiamiamo “Sistema ad apertura totale”.
Grazie ancora per le tue osservazioni e per qualsiasi ulteriore chiarimento scrivici pure a mktg@caccaro.com.
A presto.
Caccaro
Grazie per la risposta.
Vedo che di fatto concordate con la mia diagnosi del problema.
Ora non posso che cogliere la palla al balzo e chiedere, data la serietà della Vostra Azienda e il costo complessivo del Camerino da me acquistato, se non sarebbe un punto a vostro favore inviarmi 4 cerniere di nuovo tipo (non pretendo neppure il montaggio…) prima che io debba mettere mano con sistemi “artigianali” alla soluzione del problema.
Problema che purtroppo non può che restare tale se non peggiorare, anche perché, come ho sottolineato, il braccio a pantografo che provvede alla corretta apertura dell’anta incriminata, risente di questo disallineamento, che come avete potuto vedere dalle immagini pubblicate, non è tanto piccolo…
Ciao! Ti abbiamo inviato la risposta via mail con, in allegato, le foto delle nuove cerniere. Dacci un’occhiata. Ci sono alcuni dettagli tecnici legati alla sostituzione.