ITALIAN LIBERTY | Concorso Fotografico (i vincitori) | Aggiornamento
Aggiornamento Giugno 2015:
E’ con una certa soddisfazione che apprendo dalla Direzione del Concorso, che tra tutte le foto vincitrici di questa edizione, inviate alla selezione della 1a edizione della Biennale della Fotografia, curata da Vittorio Sgarbi, la mia foto (6° premio) e quella dell’amico Mario Ristori (8° premio), sono state scelte per essere esposte a questa importante mostra.
Generalmente non mi occupo di concorsi fotografici o di “fotografia” in senso più ampio.
Scrivo si articoli su singole fotocamere, ma sempre sugli aspetti che riguardano più il design che non quelli tecnici.
Sono un amante della fotografia (scatto foto da quando avevo 10 anni), ma non mi considero certo un professionista e anche come “amatore”, non certo un “pro” (come usa dire…)
Ma avendo, per la prima volta in vita mia, partecipato ad un concorso fotografico vincendo anche un premio, non posso esimermi dal parlarne… non fosse altro per un po’ di (mi sia concesso) auto-compiacimento.
Il Concorso in questione è alla sua 2a Edizione, ed è dedicato al tema del Liberty in Italia.
Potete trovare tutte le delucidazioni sul sito http://www.italialiberty.it/concorsofotografico
Le foto scelte e premiate sono state un totale di 12. Va detto che i partecipanti sono stati 724 per un totale di ben 18.374 scatti inviati. L’aver quindi ricevuto il 6° Premio non può che farmi piacere…
Rispetto l’ordine di premiazione per cui la mia foto la troverete appunto al 6° posto…
1° PREMIO
Attraverso l’esaltazione cromatica del particolare decorativo, di quella che è stata definita la Casa dei Draghi, Cristina Ortolani ci restituisce con grande sapienza visiva, e cura del dettaglio prospettico, l’immagine di una zoomorfia architettonica che caratterizza un esempio straordinario di Liberty neogotico in una Torino che si è guadagnata il titolo di capitale del Liberty italiano.
Cristina Ortolani
TORINO – Palazzo Vittoria, detto anche il palazzo dei
Draghi si trova nel corso Francia e risale al 1920.
2° PREMIO
Lo scatto scenografico di Davide Bordogna coglie un insieme della eleganza e della bellezza del Casinò Municipale di San Pellegrino Terme, i pannelli del soffitto, le decorazioni interne, i mosaici, le balaustre dello scalone, gli stucchi, i lampadari. La grazie della figura in primo piano che sorregge un candelabro appare come un invito ad ammirare e ad entrare in un tempio del Liberty come testimonianza della straordinarietà di un movimento che ha consegnato alla storia concentrati di bellezza architettonica.
Davide Bordogna
SAN PELLEGRINO TERME – Casinò Municipale, Via Bartolomeo Villa 16.
3° PREMIO
L’obiettivo di Roberto Conte posa lo sguardo sulla scalinata di Casa Guazzoni di Milano, per restituirci una immagine dove le sinuosità del ferro battuto delle balaustre, dialoga con la luce del vetro in un spirale di raffinatezza ed eleganza che rimanda ad un ideale girone del Paradiso e crea la dimensione di un cammino dal sapore spirituale.
Roberto Conte
MILANO – Casa Guazzoni, via Malpighi 12. Arch. Giovan Battista Bossi, 1906.
4° PREMIO
All’occhio del fotografo il merito di avere isolato la straordinaria trama del sottoterrino della palazzina Velardi di Napoli considerata il primo edificio Liberty napoletano. Un documento che Florian Castiglione ci consegna come elemento decorativo dell’edificio che appare come un prezioso merletto in un raffinato contesto cromatico dalle sfumature pastello.
Florian Castiglione
NAPOLI – Palazzina Velardi
5° PREMIO
L’interno di Casa Campanini a Milano è immortalato da Alessandro Morelli in una sapiente prospettiva che coglie la maestosità delle colonne in marmo nel portale dell’ingresso, i motivi floreali dei capitelli e degli stucchi, i colori delle vetrate, la diversificazione dei materiali, la perfetta simmetria e l’equilibrio compositivo che diviene elemento espressivo centrale dell’architettura come della fotografia.
Alessandro Morelli
MILANO – Casa Campanini, via Bellini 11
6° PREMIO
La figura femminile collocata presso il Cimitero Monumentale di Staglieno, appare come angelo o madonna, “trasfigurazione” in una tridimensionalità che sa di leggerezza e soavità. La luce che illumina il volto della scultura, in una penombra che rimanda al silenzio e al mondo dell’aldilà, nella fotografia di Mario barbieri diviene emblema di vita, armonia, di luce ed eleganza come solo il Liberty ha saputo preziosamente incarnare.
Mario Barbieri
GENOVA – Scultura Liberty presso il Cimitero Monumentale Staglieno.
7° PREMIO
Equilibrio e movimento nel grande balcone della facciata di Casa Valdoni a Trieste che lo sguardo di Marco Mazzon ci restituisce con maestria. L’imponenza e l’architettura massiccia, un fauno che suona il flauto- da cui l’edificio ricaverà anche il nome di Casa del Fauno- figure di bambini fra piante e fiori, una ninfa che doveva sorreggere uno strumento musicale diviene racconto della vitalità di un Liberty che affida alle varie arti il suo messaggio.
Marco Mazzon
TRIESTE – Casa Valdoni 1908, via Commerciale 25. Arch. Giorgio Zanionovich.
8° PREMIO
Immagine dal sapore surreale quella che Mario Ristori elabora per raccontare Villa Masini di Montevarchi, la storica dimora che è stata il set fotografico del celebre film La vita è bella. Dalla facciata, tradotta in bianco e nero, da cui emerge la ricchezza di elementi decorativi, le vetrate, i tendaggi, le inferriate, la predominanza di una scultura cui fa eco una realistica, evanescente figura femminile, una suggestiva atmosfera che aggiunge mistero alla bellezza.
Mario Ristori
MONTEVARCHI – Villa Masini
9° PREMIO
Una artificiale luce notturna colora di viola la facciata dell’Ambra Jovinelli o più semplicemente del Teatro Jovinelli di Roma un edificio del 1909 destinato, perlopiù, al teatro comico e di varietà. Una foto come documento di ciò che resta integro di un teatro che era stato, a sua volta, teatro di vicende storiche, politiche, sociali, culturali, distrutto da un incendio e ricostruito di recente. La prospettiva in cui è fissata la sua immagine, attraverso l’obiettivo di Daniele Collia, aggiunge suggestione ad una significativa testimonianza della stagione del Liberty italiano.
Daniele Collia
ROMA – Teatro Ambra Jovinelli, 1909, via Guglielmo Pepe 43.
10° PREMIO
Un raro esempio di elaborazione del Modern Style nella foto in bianco e nero che ci consegna la originale geometria della Birreria Poretti di Varese. Sintesi architettonica di un edificio industriale costruito in armonia con la natura che non rinuncia ad elementi decorativi come mascheroni e ghirlande di fiori di luppolo. L’immagine di Roberto Colombo diviene, pertanto, monito contro lo scempio perpetrato nei confronti della natura dal proliferare di assurde costruzioni industriali e civili che troppo spesso violentano il patrimonio naturale.
Roberto Colombo
VARESE – Birra Poretti, Induno Olona, via Valganna.
11° PREMIO
Il bianco e il blu della facciata di Casa Ferrario a Milano nella serena fotografia di Marco Pascucci. Il blu rassicurante si unisce ai motivi sinuosi zoomorfi e fitomorfi delle ringhiere in ferro battuto per dialogare con la luce del bianco totale che illumina la facciata di una elegante palazzina a quattro piani nel cuore di Milano colta in una immagine prospettica che evoca una scalata verso il cielo.
Marco Pascucci
MILANO – Casa Ferrario, via Spadari 3/5. Arch. Ernesto Pirovano, 1902.
12° PREMIO
Florilegio come scelta di Marcello Marra, come fiore, testimonianza di uno stile che affida alla eleganza della figura femminile un messaggio di leggerezza e aspirazione al divino. Una foto che racconta l’espressività di una scultura, collocata all’interno della chiesa di San Domenico a Palermo, dove un tripudio di motivi floreali in altorilievo divengono canto d’amore alla natura ispiratrice, inno al Liberty italiano.
Marcello Karra
PALERMO – ‘‘Florilegio’’, Statua all’interno della chiesa di San Domenico.
I componenti della Giuria:
CECILIA CASADEI (Presidente di Giuria)
Vicepresidente dell’Accademia di Belle Arti Urbino – Critico Giornalista d’Arte Il Resto del Carlino – Consulente Esperto d’Arte Tribunale di Pesaro
LIA CELI
Scrittrice Giornalista Autrice RAI
GIANLUCA DALUISO
Giornalista Il Fatto Quotidiano – Conduttore RAI Radio 2
VITTORIO D’AUGUSTA
Pittore Docente Accademia di Belle Arti Rimini
FRANCO DONAGGIO
Fotografo Artista Fine Art
RICCARDO GRESTA
Storico dell’Arte – Critico e docente all’Istituto d’Arte Federico Fellini
FRANCO MARCONI
Direttore Galleria Contemporanea d’Arte Marconi a Cupra Marittima e di Marche Centro d’Arte
Vedi i vincitori della 3a Edizione 2015
Bella, Mario! Complimenti!
Grazie Antonio 😉
L’ha ribloggato su girobloggando.
Ottimo Mario. Grande.
Stefano
Grazie Stefano 😉