NIKON V1 – V2 – J3 | Evoluzione della specie
Mi ero già occupato del design della Nikon V1, che trovo molto riuscito nella sua essenzialità e pulizia. Una fotocamera mirrorless, che nelle dimensioni quasi di una compatta ha però le potenzialità di una reflex ed è dotata di un sensore CMOS da 10 mpx.
Al di la delle caratteristiche tecniche dei singoli modelli (che potete trovare con estrema semplicità semplicemente “googleando” un po’), mi interessava un confronto diretto del design anche per l’apparizione sul mercato, della nuova J3.
Per la verità il confronto si sarebbe dovuto fare con la serie V della 3, ma ancora questa non è in commercio e non so neppure se sia prevista.
Per la verità quella che mi lascia un po’ più perplesso e la versione V2. Con l’inserimento del flash sopra il mirino e quella pronunciata impugnatura (senza dubbio pratica, non si discute…) la fotocamera a perso oltre una innegabile pulizia del design, anche la sua “quasi” tascabilità (che comunque con obbiettivo montato è relativa), ma soprattutto la resa molto simile a tante bridge in circolazione, compresa e a maggior ragione, la P500 di casa Nikon.
La J3, per contro, diviene sin troppo “minimal” nel suo complesso e si accentua la sproporzione tipica di molte mirrorless compatte, tra corpo macchina e obbiettivo.
A seguire possono essere interessanti le immagini a confronto diretto, dove ho mantenuto come riferimento il centro e le dimensione dell’obbiettivo.
Credo si sia capito che la mia preferita è la più “vecchia” V1.
Mi hanno poi impressionato le sue possibilità fotografiche visionando le foto di questo signore: Craig Litten
Naturalmente non basta avere in mano un V1 per fare foto così… ma questo è un altro discorso 🙂
Bell’articolo che condividerò con mia moglie… anche se lei è canoniana 😉
Come fai a sapere che è stata scattata con una “vecchia” V1?
@Fulvia,
ecco il post di Craig Litten sul blog di Steve Huff (collega americano) dove spiega il suo lavoro con la V1:
http://www.stevehuffphoto.com/2012/07/16/camera-strangelove-or-how-i-learned-to-stop-worrying-about-the-sensor-and-love-the-camera-by-craig-litten/
Inoltre ne ha fatto un altro sempre con V1 ma accoppiata con il 18.5 f1,8 (l’equivalente del “cinquantino”):
http://www.stevehuffphoto.com/2012/12/05/the-nikon-18-5-f1-8-cx-lens-review-for-the-1-series-by-craig-litten/
Sempre sullo stesso blog c’è un altro reportage di un certo Colin Steel sul Vietnam Myanmar, sempre con il sistema “1”:
http://www.stevehuffphoto.com/2012/02/15/the-nikon-v1-in-vietnam-by-colin-steel/
http://www.stevehuffphoto.com/2012/01/24/traveling-light-in-myanmar-with-a-nikon-v1-by-colin-steel/
e diversi altri…..
In questo blog ci numerosi posts in merito alla V1, di diversi autori, c’è da perdersi….. e comunque si evidenzia come quello che conta è il solito “manico” 🙂
(Ringrazio l’amico Roberto per l’aiuto nella ricerca di questi riferimenti)